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TBO

Tipo di progetto

PROGETTO DI INTERNI

Data

DICEMBRE-MARZO

Luogo

ROMA

THE BEAUTY OFFICE 3.0 – Roma – 2023
Ben venga il mondo social per chi trova il modo di comunicarvi arte, eventi e notizie di rilievo, altrettanto per chi vi trova l’amore o per chi vi condivide la propria quotidianità.
Noi attraverso i social network abbiamo conosciuto Debora Fulli ed Eleonora Tani, due emergenti content creator romane, che con il loro fare spontaneo raccontano loro stesse, per e attraverso il mondo Beauty.
La sfida è stata progettare lo studio di registrazione e montaggio dedicato alla creazione dei loro contenuti digitali, esperienza ardua e avvincente perché nessun manuale o rivista di settore ne indica i prerequisiti.
Ma a noi le sfide sono sempre molto piaciute, così ci siamo armate di “palette” e abbiamo iniziato a scavare e sperimentare.
A scavare nei loro mondi, rendendoci conto che tutto quello che vediamo non sempre è tutto quello che c’è.
A sperimentare linguaggi per rappresentare, in due pareti o poco più, le loro personalità.
E per farlo siamo andate sotto la superficie delle apparenze, dove c’è la loro mappa unica fatta di emozioni, di elementi caratterizzanti, di cuore.
Innovare è sempre più una questione di connessione, quella necessaria arma che abbiamo ritenuto fondamentale per ricamare all’interno di uno spazio unico a Roma, due personalità singole ma con un progetto condiviso.
Ancora una volta forme e materiali, colori e textures ci hanno consentito di amalgamare in uno spazio di modeste dimensioni, vite e suggestioni diverse.
L’illustrazione della carta da parati all’ingresso del The Beauty Office, con le sue forme sinuose che sembrano esser state dipinte da una make up artist, conducono morbidamente alla sala principale.
La linea nera, come fosse un eye liner, traccia il percorso; le macchie di colori invece, come blush sfumato, anticipano le emozioni delle due pareti, progettate per fare da fondali di registrazione, da habitat sinceri di scene di vita quotidiane.
Abbiamo scelto il greige per Eleonora, tenue e sofisticata, il rosa per Debora, romantica e giocosa.
La boiserie a parete ne uniforma lo spazio ed il linguaggio.
A dar vitalità ai fondali poi, mobili e complementi perlopiù progettati e realizzati artigianalmente, che abbracciano i materiali preesistenti e consentono flessibilità e potere di trasformazione alle due pareti, che stagionalmente si modificheranno come fossero i loro umori.
Per raccontare questa esperienza nella sua interezza dovremmo formulare un manuale, per il momento proviamo a comunicarlo con delle viste di progetto.
Una cosa è certa: ha fatto crescere di qualche centimetro la nostra esperienza e ci ha permesso, ancora una volta, di contribuire alla creazione di un posto felice.
E poi, chi mai l’avrebbe detto, ci ha insegnato a non prenderci troppo sul serio e anche a fare (un po’ goffamente, certo) i video su Tik Tok!

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